NAPOLI – Sabato 11 ottobre alle ore 21, sul palco del Teatro Aniene di Roma, in via delle Vigne Nuove 458, debutta SOLÆ META’, uno spettacolo di e con Tiziana De Giacomo, regia di Antonello Cossia. Un monologo brillante, che ruota intorno a un rapporto tossico e alla solitudine che colpisce una donna. L’autoironia e la musica sono le armi che aiutano la protagonista a rinascere e ritrovarsi. L’intera storia è ambientata in un monolocale. La protagonista è Marisol, cantautrice di talento, si ritrova, in difficoltà, da sola, dopo 10 anni di matrimonio, con un uomo narcisista, a dover percorrere tutte le fasi successive alla separazione e alla manipolazione psicologica subita. Senza più amici, rifiuta ogni contatto con il mondo esterno, si ritrova a parlare, da sola, rivolgendosi ai suoi elettrodomestici, che prendono vita: le voci e i pensieri che la abitano, ad un tratto, come in un incubo psichedelico prendono corpo, dopo che Marisol ingerisce per sbaglio il brillantante della lavastoviglie. Un viaggio nella sua interiorità, vissuto sotto gli occhi degli spettatori con coinvolgente ironia. Il graduale recupero della leggerezza, attraverso la passione per la musica che aveva abbandonato, e le tante riviste di psicologia che legge, l’aiutano a ridisegnare la sua quotidianità e a riscrivere l’epilogo della propria storia. Ritroverà sé stessa, sfoggiando la sua femminilità, la sua autostima. Il suo desiderio di libertà e di rinnamorarsi riaffiora prepotentemente.
Il palcoscenico diventa uno specchio in cui lo spettatore può guardarsi dentro e sorridere di sé stesso come del problema apparentemente insuperabile. L’ironia sottile che pervade l’intera storia non è il fine ma il mezzo, è lo strumento che l’autore offre allo spettatore per digerire più facilmente i messaggi su temi che sono di grande attualità da sempre. Il teatro diventa esso stesso terapia, per attori, pubblico, autori e professionisti della. materia, diventando luogo di confronto tra esperienze e reazioni.
Nello spettacolo, le voci di Antonello Cossia, Marianna Liguori, Giorgio Pinto. I testi delle canzoni sono di Golden Rain, i costumi di Doctor Vintage, assistente regia e luci Angela Grimaldi, sound designer Giorgio Pinto.
