(PRIMAPRESS) – MONTREAL (CANADA) – Era una decisione annunciata quella che ha visto l’Agenzia mondiale antidoping (Wada) bandire la Russia dalla partecipazione ai principali tornei sportivi internazionali, tra cui Olimpiadi e Campionati del mondo, per un periodo di quattro anni. Il Comitato esecutivo dell’agenzia pubblico-privata voluta dal CIO nel 1999 e che risiede a Montreal, ha preso la decisione di estromissione, dopo l’inchiesta condotta su Mosca per l’alterazione dei dati di doping dei suoi atleti. I file collegati a test antidoping positivi avrebbero potuto aiutare a identificare gli atleti facenti uso di sostanze proibite ma i laboratori avevano cancellato ogni prova. – (PRIMAPRESS)