ROMA, 14 MAGGIO 2025 – Un botta e risposta dai toni accesi quello andato in scena oggi alla Camera dei Deputati durante il Question Time tra la premier Giorgia Meloni e i leader dell’opposizione. Dal tema delle spese militari alla sanità pubblica, la presidente del Consiglio ha risposto punto su punto alle sollecitazioni, con riferimenti diretti e ironici ai principali esponenti dell’arco parlamentare.
A Giuseppe Conte, che ha criticato l’aumento degli investimenti per la difesa, Meloni ha replicato ricordando che l’impegno a portare le spese militari al 2% del PIL fu firmato proprio durante il governo da lui presieduto: “Continueremo a mantenere gli impegni vostri, perché siete stati voi a mettere la firma. Non cambio idea come gira il vento. Allora era Giuseppi”.
Nel confronto con Elly Schlein, il tema caldo è stato quello della sanità. Meloni ha respinto le accuse di smantellamento del sistema sanitario nazionale, rilanciando: “Spero che possiate darci una mano invece di fare macumbe per sperare che le cose vadano male per risalire nei sondaggi”. E poi ha aggiunto: “È sempre complesso confrontarsi con qualcuno che per fare propaganda è costretto a mentire”.
Infine, ha suscitato curiosità la protesta creativa del deputato Riccardo Magi, leader di +Europa, che ha indossato in Aula un costume da fantasma per denunciare la scarsa considerazione riservata alle opposizioni. Un gesto simbolico per sottolineare, a suo dire, “l’invisibilità imposta ai partiti minori nei dibattiti parlamentari”.