(PRIMAPRESS) – BRUXELLES – Con il primo dicembre è partita l’era della Presidente della Commissione Europea di Ursula von der Leyen. L’Ue è un “tesoro” che va “preservato” e la nuova Commissione europea ha “la responsabilita’ di lasciare un’Unione “più forte” di quella che ha “ereditato”, ha affermato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, alla sua prima uscita con il nuovo mandato alla Maison de l’Histoire Européenne, a Bruxelles, in occasione della cerimonia per i 10 anni del Trattato di Lisbona. “Non ci può essere giorno migliore per iniziare a lavorare”, ha osservato, “siamo i guardiani dei trattati e siamo i custodi dello spirito di Lisbona”. Sassoli ha consegnato simbolicamente una copia del testo consolidato dei Trattati di Lisbona a von der Leyen, che da oggi, in qualità di presidente della Commissione, ne è custode, e garante della sua corretta applicazione. “Dieci anni fa i nostri predecessori ancora discutevano se l’Europa dovesse avere una bandiera e un inno”, ha ricordato von der Leyen, “ma in questi dieci anni milioni di persone sono scese in strada sventolando la nostra bandiera”. “Il Parlamento europeo è pronto a lavorare come una sola squadra con voi per continuare a costruire l’Europa”, le ha assicurato il presidente David Sassoli, rivolgendosi a von der Leyen e ai presidenti della Bce Christine Lagarde, e del Consiglio europeo, Charles Michel. – (PRIMAPRESS)