(PRIMAPRESS) – MADRID – Accolta come un presidente di una potenza mondiale, Greta Tumberg, la giovane attivista diventata simbolo personificato dei ripetuti appelli in difesa dell’ambiente, è arrivata nella capitale spagnola per partecipare al summit di Cop25. Il suo è stato un viaggio lungo e non solo per i collegamenti non particolarmente efficaci della penisola iberica ma anche per le scelte che Greta ha voluto adottare nei suoi trasferimenti improntati sulla riduzione di Co2 e quindi rinunciando ad un più comodo aereo. Inevitabile, però, dopo la traversata a bordo di una imbarcazione che l’ha portata fino a Lisbona, dover concludere l’ultima parte del suo viaggio a bordo di un treno per non rischiare di arrivare a meeting terminato. Questa sera la giovane attivista partecipa alla marcia per il Clima con l’obiettivo che l’ha fatta conoscere al mondo intero: scuotere le coscienze dei 196 paesi partecipanti ad una assunzione di responsabilità contro cambiamenti che richiedono interventi globali e non di singoli governi. Arrivata a Madrid, Greta si è subito fiondata a la “Casa Encendida” dove si è incontrata già con altri protagonisti delle campagne ambientaliste. – (PRIMAPRESS)